Ambiti di intervento

Disturbi Alimentari

I disturbi dell’alimentazione consistono in disfunzioni del comportamento alimentare che sono accompagnate da cambiamenti delle abitudini di vita quotidiana, basate sul controllo del proprio aspetto e peso, che con l’andare del tempo diventano pervasive e creano un significativo disagio che ha ripercussioni sia sulla salute fisica che sul funzionamento psicologico.

Si instaurano dei “pensieri fissi” che tendono a creare una dinamica circolare che fa entrare i soggetti in una sorta di lungo tunnel, dal quale non si percepiscono in grado di uscire.

Soffrire di un disturbo di questo tipo sconvolge la vita di una persona e ne limita le sue abilità relazionali, scolastiche e sociali. Per il soggetto che si trova in questa condizione tutto ruota intorno alla paura di perdere il controllo del proprio peso e del proprio aspetto fisico. Avvenimenti che prima sembravano banali come uscire con gli amici, andare a mangiare fuori, mangiare un gelato, ora diventano complicate e sono motivo di ansia e preoccupazione.

Spesso accade che chi soffre di questi disturbi non abbia inizialmente una piena consapevolezza delle sue difficoltà e non ritenga assolutamente necessario chiedere aiuto; alle volte subentrano emozioni come vergogna e senso di colpa che sembrano impedire l’avvicinamento alle proprie difficoltà e soprattutto la difficoltà a parlarne con qualcuno.

E’ difficile per questi soggetti maturare una decisione di intraprendere un percorso di cura ma diventa importante anche solo avvicinarsi a specialisti (importante il lavoro in equipe) che lo possano valutare per incominciare un percorso motivazionale che li accompagni a desiderare di “stare meglio” ritornando a vivere più liberi e senza costrizioni.

Dott.ssa Barbara Pizzale
Psicologa dell'età evolutiva
Almese TO